Tipi di Capelli

I tipi di capelli sono molti e suddivisi per caratteristiche, per quanto tu possa pensare che si suddividano solo in ricci, mossi e lisci in realtà questi grandi gruppi possono essere suddivisi in altri sottogruppi. Le caratteristiche che vengono considerate per la suddivisione in gruppi dei capelli di diverso tipo sono lo spessore del capello, se sono folti o meno, il grado di “ondulazione” del capello, se sono trattati o meno e anche la loro resistenza.

 

donna tailandese con capelli lisciPotremmo partire dicendo innanzitutto che i capelli lisci possono essere suddivisi in:

  • capelli lisci e sottili, sono capelli molto difficili da gestire soprattutto quando hanno radici grasse, sembra quasi impossibile riuscire a creare un’acconciatura che resti nel tempo ed ondularli con una piastra per capelli è un incubo.
  • capelli lisci e spessi, sono capelli solitamente semplici da gestire ed acconciare, nella maggior parte dei casi questi capelli sono inoltre capelli non lisci al 100% ma tendono ad essere un po’ ondulati soprattutto sulle punte.
  • capelli ondulati, questi capelli non sono capelli solitamente difficili da domare ma tendono ad avere un effetto “crespo”.

I capelli mossi possono anche loro essere suddivisi in diverse sottocategorie:

  • capelli mossi e sottili, sono capelli che sembrano sempre un po’ “scompigliati” e proprio per questo spesso chi ha questa tipologia di capello ricorre all’utilizzo di una piastra per lisciarli o tenerli più domati.
  • capelli mossi e spessi, questi capelli sono tra i capelli considerati più belli, unico neo negativo quando il livello di umidità è alto tendono ad avere un effetto “crespo”

capelli mossi e foltissimi, questi capelli sono forse quelli che tendono anziché esser domati, ad essere enfatizzati in quanto, anche sfruttando l’umidità, tendono a volumizzarsi e ad enfatizzare le onde naturali del capello.

Le creativita’ nelle acconciature per questo tipo di capello e’ massima e vi invitiamo a visitare la sezione Possibili Acconciature.

Troverete molte idee e tecniche per sbizzarrirvi con la vostra piastra e per questo tipo di capello suggeriamo senza alcun dubbio la Madame Paris Ana o la GHD V Gold Classic Styler che godono di piastre lunghe e fini e che possono essere usate comunque sia per tutti i tipi di capelli.

 

E ora passiamo ai capelli ricci, anche questi vengono suddivisi in:

 

  • bella donna capelli riccicapelli con riccio morbido e diametro ampio, tendono ad avere un effetto “crespo” che può essere domato assicurandoci di asciugare il capello nel modo corretto, a volte con l’utilizzo di panni appositi.
  • capelli con riccio a spirale, sono capelli che tendono anche loro al crespo ma che asciugandoli in maniera corretta e con l’utilizzo di prodotti specifici possono risultare ben definiti.
  • capelli ricci a “cavatappi”, sono capelli solitamente abbastanza spessi e che tendono ad avere un effetto “crespo” e la dimensione del riccio è variabile, anche questi possono essere domati effettuando una corretta asciugatura e un lavaggio con i prodotti corretti.

Per questo tipo di capello, oltre alle piastre gia’ citate sopra, consigliamo la Braun SensoCare ST780, la Remington S8590  o la Babyliss St395E, super tecnologiche che permettono un maggior controllo del capello riccio sia in fase di allisciamento sia per acconciature piu’ esigenti e complesse.

 

Come ultimo gruppo troviamo quello dei capelli riccissimi, questi vengono a loro volta suddivisi in:

disegno cane capelli rasta

 

  • riccioli in miniatura, questi capelli con il tipo di ricciolo che formano quando vengono lisciati possono raggiungere anche il doppio della loro lunghezza ed anche per questo motivo sono capelli che si consiglia solitamente di asciugare bene con un diffusore o di lasciarli asciugare all’aria.
  • ricci con forma a “Z” (chiamato anche ad “S”), questo è un tipo di capello che tende sempre un po’ al crespo ma che può essere domato con l’utilizzo di prodotti appositi.
  • ricci foltissimi (stile “Afro”), questo tipo di capello è molto difficile da domare per non dire quasi impossibile, sono capelli molto crespi e fitti ai quali difficilmente si riesce a dare definizione.

Per questo tipo di capello invece consigliamo la Imetec Bellissima BA8 230I, che grazie alle sue piastre spesse e alla tecnologia avanzata aiuta a non creare quell’effetto crespo che tanto odiano le donne e non richiede troppe passate per modellare il capello come si vuole.

Per ogni tipologia diversa di capello è consigliato quindi l’utilizzo di piastre per capelli fatte di materiali diversi, che raggiungono temperature diverse, dalle dimensione e lunghezze diverse ed inoltre con o senza effetto ionizzante, quindi dalle caratteristiche generali di tipologie più o meno appropriate.

  • solitamente quando si vogliono capelli mossi o con boccoli è meglio utilizzare piastre strette fatte in ceramica o tormalina e con la temperatura d’esercizio regolabile;
  • avendo capelli mossi e lunghi è sempre meglio utilizzare piastre larghe e lunghe;
  • per capelli corti sono consigliate piastre strette e compatte;
  • per capelli molto ricci si consigliano piastre con temperatura regolabile o comunque con temperature di esercizio molto elevate;
  • per capelli con la frangetta le piastre migliori da utilizzare sono piastre strette e compatte, che sono più maneggevoli per l’utilizzo richiesto e vanno molto bene per rifinire appunto la frangetta.

Per quanto riguarda invece le temperature di esercizio delle piastre è una cosa da prendere bene in considerazione in quanto può rovinare il capello e quindi bisogna capire sempre cosa utilizzare per le nostre esigenze col solo fine di proteggere il capello dal calore.

disegno piastra con termometro

Quando ci troviamo di fronte a capelli:

  • sottili, scoloriti, sensibili, la temperatura di esercizio della piastra dovrebbe idealmente essere tra i 120 e 140 gradi centigradi;
  • tinti da sottili a normali si consiglia una temperatura compresa tra i 150 e 160 gradi centigradi;
  • normali ondulati si consiglia una temperatura che varia tra i 170 e i 180 gradi centigradi;
  • bianchi o brizzolati si consiglia sempre di stare sotto i 180 gradi centigradi;
  • spessi e ondulati la temperatura corretta va dai 190 ai 200 gradi centigradi;
  • molto spessi e/o ricci si consiglia una temperatura di esercizio della piastra che varia tra i 210 e i 230 gradi centigradi.

Quello che ci sentiamo comunque di consigliare è di acquistare sempre, quando possibile, piastre per capelli con temperatura d’esercizio regolabile e per quanto riguarda i materiali invece di cercare sempre di evitare alluminio (rovina i capelli) e piastre in teflon in quanto sopra i 200/220 gradi possono rilasciare sostanze tossiche.